Il fotografo Enzo Sbarra – che sarà presente all’inaugurazione – ha immortalato l’artista viennese Hermann Nitsch, ha ritratto Marina Abramovic e l’esponente francese della body art Gina Pane, è stato precursore a Bologna della street poster art. Enzo Sbarra è tutto questo: anticonvenzionale, visionario, capace di sorprendere occupando luoghi vuoti e abbandonati, fisici e dell’anima, con la sua fotografia. L’artista recupera gli studi sulle nature morte seicentesche napoletane alla maniera di Giacomo, Giovanni Battista e Giuseppe Recco. Nelle immagini esposte i fiori e frutti diventano qualcos’altro, facendo emergere “il vero dall’oscurità in una forma intima e sussurrata”. Le opere dell’artista invitano a riscoprire gli intensi profumi di una natura morta quotidiana, favorendo un nuovo recondito dialogo con la Natura.