Regia di Federico Fellini (1980). Con Ettore Manni, Marcello Mastroianni, Anna Prucnal, Bernice Stegers.
Un cinquantenne donnaiolo, Snaporaz, abborda in treno una bella sconosciuta e la segue. Capita a un congresso femminista dove viene aggredito e dileggiato. Fugge e arriva in casa di un campione di maschilisti fallocrati, Katzone, che ha amato un’infinità di donne, ma ora è anche lui sulla difensiva. Snaporaz rivive come in un incubo i suoi rapporti con l’altro sesso, dai primi turbamenti dell’infanzia alle esperienze sessuali, a un matrimonio ormai stanco. L’avventura è sempre più allucinante. Alla fine si sveglia: è stato tutto un sogno. Sul tema fisso della donna, Fellini improvvisa una variopinta cavalcata di immagini.