Marco Mazzei, scultore e musicista 55enne di Pescara, sta portando avanti un ambizioso progetto artistico internazionale. La sua opera consiste nella creazione e installazione di sculture di pesci in alluminio in vari luoghi del mondo. L’aspetto globale del progetto è centrale: ogni scultura è geolocalizzata, creando una costellazione virtuale di pesci che si estende attraverso continenti e paesi.
Le sculture di Mazzei, eseguite interamente a mano dall’artista con la tecnica dello sbalzo e cesello, prendono forma direttamente sul luogo dell’installazione, permettendo al pubblico di assistere al processo creativo. Il significato simbolico dietro queste sculture è profondo: i pesci rappresentano un ritorno alle origini e un richiamo alla natura, simboleggiando la connessione tra tutti gli esseri viventi e evidenziando importanti tematiche ambientali e filosofiche.
Gli incontri con l’artista Marco Mazzei si terranno nelle seguenti giornate:
il 17 settembre, alle ore 12, presso la Galleria della Biblioteca Centrale dell’Università di Danzica (Galeria Biblioteki Głównej Uniwersytetu Gdańskiego);
il 19 settembre, alle ore 18, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia.