“IUBILA. Verso Roma | da Roma” è una mostra fotografica accompagnata da una conferenza, che presenta ventidue opere selezionate tramite un concorso indetto nel 2024 in preparazione al Giubileo del 2025.
L’esposizione, in programma dal 25 settembre al 4 ottobre, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, esplora il legame tra Roma e l’Anno Santo attraverso lo sguardo di dodici giovani fotografi, offrendo una riflessione ampia e sfaccettata sul significato del Giubileo oggi. Le immagini affrontano temi spirituali, trasformazioni urbanistiche, scene di vita quotidiana e contesti sociali marginali, restituendo una visione complessa e contemporanea della città e del suo ruolo simbolico. Le opere testimoniano la vitalità di un evento che continua a interrogare e trasformare Roma anche al di fuori dei consueti percorsi devozionali.
La conferenza si terrà il 3 ottobre alle ore 18:00 presso l’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia, e vedrà due interventi: Mario Bevilacqua presenterà Per una storia urbanistica e architettonica di Roma in chiave giubilare, mentre Giulia Daniele parlerà de Il Giubileo in medaglia tra storia, rito e iconografia.
Mario Carlo Alberto Bevilacqua (Milano 1960) è professore ordinario di Storia dell’Architettura alla Sapienza di Roma. Si è laureato in Lettere presso il medesimo Ateneo nel 1984. Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte nel 1992, dal 1996 al 2022 ha insegnato Storia dell’Architettura presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze.
È Direttore del Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma e membro dell’Istituto Nazionale di Studi Romani, della Società Romana di Storia Patria, della Società Italiana di Studi sul XVIII secolo, della Sezione italiana del Comité International d’Histoire de l’Art, dell’European Architectural History Network, della Renaissance Society of America.
È membro del Comitato scientifico delle riviste “Opus Incertum” e “Palladio”, delle collane “Architecture in Early Modern Italy”, University of Illinois (USA), “Segni&Impronte-Studi sul disegno e l’incisione nella cultura occidentale”, “Ecclesiae Urbis”, “Inchiostri di storia dell’arte e dell’architettura”. È presidente dell’Edizione Nazionale dei testi delle opere di Giovanni Battista Piranesi.
Ha pubblicato sulle principali riviste scientifiche del settore, su temi di storia dell’architettura, della città, della cartografia e della grafica dal tardo medioevo all’età moderna; ha curato mostre e convegni internazionali.
Giulia Daniele (Roma 1988) è dal 2021 assegnista di ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove, tra le altre cose, si è occupata di medaglie papali tra Cinquecento e Settecento, collaborando al riallestimento della Sala Barocca e del Medagliere del Museo Nazionale del Bargello di Firenze. Dopo la laurea in Storia dell’arte alla Sapienza di Roma, ha proseguito i suoi studi nel medesimo Ateneo, conseguendo il diploma di Specializzazione in Beni storico-artistici e Dottorato di ricerca in Storia dell’arte moderna, con una tesi sul pittore bolognese Prospero Fontana, pubblicata nel 2022. Dal 2023 è inoltre docente a contratto di Storia dell’arte moderna presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
I suoi interessi di studio si orientano principalmente sulla pittura e più in generale sulla cultura figurativa del Cinquecento, sebbene non manchino nella sua produzione anche affondi su cronologie più avanzate.