Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Giovanni Antonio Canal | Le chiese del Redentore e di S. Giacomo

Mentre è ancora in corso la spettacolare mostra di Bernardo Bellotto nel tricentenario della nascita del più celebre vedutista della Varsavia del Settecento, ai suoi dipinti va ad affiancarsi una tela di Gioranni Antonio Canal, suo zio e maestro.
La scelta del quadro, “Le chiese del Redentore e San Giacomo”, non è casuale. L’opera raffigura, infatti, uno degli scorci più caratteristici del panorama veneziano.

L’edificio rinascimentale progettato da Andrea Palladio si erge a sud di Piazza S. Marco e del Palazzo dei Dogi, sull’isola della Giudecca. Al centro della composizionela, vista quasi di fronte, la facciata della chiesa de Il Redentore illuminata dal sole, esempio seducente di architettura quieta, classicheggiante, tutta simmetria e armonia. Una calma che sembra irradiarsi a tutta la composizione, agli edifici che fiancheggiano la chiesa, ai passanti, alle gondole in transito. Non un movimento brusco, non un’accelerazione. Nulla a turbare la quiete della giornata.

Solo un artista del calibro di Canal poteva declinare nello stesso quadro due pulsioni apparentemente inverse, quella emotiva e quella documentaristica. Il dipinto Le chiese del Redentore e San Giacomo non ci offre solo una visione della vita quotidiana della Venezia del tempo, ma anche dei cambiamenti poi occorsi nei luoghi rappresentati dall’artista. Come la chiesa di San Giacomo che compare sulla destra del quadro ma che oggi non esiste più essendo stata demolita nell’Ottocento.

Le informazioni dettagliate sulla mostra si trovano sul sito del Castello Reale di Varsavia

 

  • Organizzato da: Zamek Królewski w Warszawie