Corte Polacca (edito da Austeria) è un’avventura ironica, onirica, a tratti commovente, ambientata tra la disillusa, stagnante, Venezia e la frenetica Varsavia in continua trasformazione e crescita. Due realtà apparentemente antitetiche che sono lo scenario in cui si muove Checco, il protagonista di Corte Polacca, che, durante i suoi racconti, ci prende per mano per farcele scoprire con lo sguardo incantato di chi è capace di connetterle superando i limiti temporali e fisici. Checco è un fumettista che, a suo modo, è a sua volta un personaggio caricaturale, intriso di tic e idiosincrasie irrefrenabili, malinconie e fantasie futuriste, dotato di un fulminante senso della battuta, travolto da frequenti irritazioni, che tra partite a Risiko e amore sviscerato per i suoi gatti, sopravvive alla pressante quotidianità varsaviana, alle aspettative di un mondo familiare cui non si sente di appartenere, così come alle struggenti nostalgie per una Venezia viva e abitata di cui oggi resta solo un amaro ricordo. Un’esistenza che viene scossa da una distopica, comica, avventura alla corte polacca del Re Poniatowski, in un passato idealizzato, popolato da tanti personaggi italiani, tra cui i veneziani Casanova e Bellotto.
Dal frullato di emozioni, sogni, contrasti e sollecitazioni sociali Checco, da idealista incallito, ne esce accettando la sua condizione di inadeguatezza, armato dell’unico strumento che possiede, la matita del fumettista. In queste pagine egli combatte, donchisciottescamente, non solo per sfuggire da una contemporaneità deludente ma, in definitiva, per provare a ridare protagonismo alla fragilità individuale, unica paradossale risorsa contro le disumanizzanti dinamiche globali ci hanno praticamente ridotto a comparse.
Durante l’incontro verranno letti alcuni passi del libro da parte dell’attrice italo-polacca Karolina Porcari.
Sebastiano Giorgi
Giornalista, scrittore, viaggiatore. Nato e cresciuto a Venezia, laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna, è direttore della rivista bilingue, polacco-italiano, Gazzetta Italia e del notiziario quotidiano Polonia Oggi. Vive tra Venezia e Varsavia. Nella città lagunare è stato per anni collaboratore di quotidiani, televisioni, radio; ha diretto per oltre tre lustri la rivista “Lagunamare”; ha lavorato per otto anni all’ufficio stampa del Carnevale di Venezia e per cinque anni è stato capo ufficio stampa del Salone Nautico di Venezia. Autore e coautore di numerose pubblicazioni e video divulgativi. A Varsavia è corrispondente e produttore per varie testate. Curatore di mostre ed eventi. Ideatore del Premio Gazzetta Italia. Principale artefice del riposizionamento del bassorilievo del Leone di San Marco al Rynek di Varsavia.
Prenotazione non più disponibile