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Mostra | Giorgio Morandi

Giorgio Morandi

Zachęta – Galleria Nazionale d’Arte di Varsavia presenta una selezione di opere di Giorgio Morandi (1890-1964), artista bolognese di cui ammiriamo ancora oggi la sensibilità e la tecnica. La mostra abbraccia tutto il percorso artistico di Morandi, dai lavori sperimentali degli anni ’20 fino alla piena maturità espressiva, testimoniata dalle linee e dai colori che si fanno via via più eterei. Le sue nature morte, i paesaggi silenziosi e le delicate composizioni floreali rispecchiano la continua ricerca sensoriale e spaziale.

Alcune delle pitture ad olio, degli acquarelli, dei disegni e delle stampe esposti testimoniano il delicato ma rigoroso linguaggio visuale con cui oggetti della vita quotidiana acquistano un carattere meditativo, grazie all’attenzione rivolta alla luce, al volume e alla composizione. Un posto centrale nella mostra occupa la “Natura morta” (Vitali 985) del 1956, che in pieno restituisce l’essenza delle ricerche artistiche di Morandi. In questo lavoro la sintesi del suo stile espressivo raggiunge una nuova evidenza: la materia diventa pura forma, la luce che delicatamente accarezza le superfici conferisce agli oggetti un carattere monumentale e un’aura atemporale. L’equilibrio della composizione, la pulizia delle forme e le rigorose, decise pennellate rendono questa natura morta un esempio simbolico della poetica dell’artista, in cui la realtà viene sublimata ed entra in una dimensione contemplativa. Nel nostro tempo, contraddistinto da un continuo ed eccessivo flusso di immagini, la riflessione sulle opere di Morandi sembra ancora più necessaria. I suoi lavori ci invitano alla riscoperta del valore della lentezza nella vita, alla considerazione della ripetizione come forma di ricerca e concentrazione sul processo creativo e non sul risultato finale.

Curatore della mostra è Lorenzo Balbi, direttore del Museo di Arte Moderna di Bologna e del Museo Morandi.

Orario di apertura della mostra:
martedì – domenica dalle 12 alle 20
giovedì – ingresso libero
biglietteria aperta fino alle 19.30 

Giorgio Morandi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1890. Trascorse quasi interamente la propria vita lavorando come pittore e incisore in un piccolo appartamento in Via Fondazza, che condivideva con tre sorelle. Ad eccezione dei viaggi a Venezia, Firenze e Roma per presenziare alle esposizioni dei suoi quadri, e dei soggiorni estivi nella campagna di Grizzana sull’Appennino tosco-emiliano, Morandi non lasciò praticamente mai Bologna. Nonostante l’eccezionale riservatezza dell’artista, i suoi dipinti ottennero una grande notorietà e ricevette richieste da tutta Europa e dall’America. Nel 1930, grazie alla sua fama, venne nominato professore di grafica all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dove insegnò per 26 anni. Già nel 1934 Roberto Longhi, allora professore di arte rinascimentale all’Università di Bologna, in un discorso pubblico riconobbe Morandi come il più grande pittore italiano vivente. Nel 1949 venne preso in considerazione per l’eccezionale mostra “L’arte italiana del ventesimo secolo” al Museo di Arte Moderna di New York, e nel 1957 ricevette il Gran Prix per la Pittura alla Biennale di San Paolo. Si spense nella sua casa di Bologna il 18 giugno 1964.

  • Organizzato da: Zachęta – Narodowa Galeria Sztuki; Museo Morandi | Settore Musei Civici di Bologna
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura di Varsavia